Giornalisti, questi sconosciuti

Pubblicato il da Giuliano

Tutto ciò che c'è da sapere per entrare a far parte del mondo del giornalismo. Pubblicisti, praticanti e professionisti. I costi relativi all'iscrizione all'Albo e tutto l'iter previsto per fare della scrittura il proprio mestiere.

La professione del giornalista è sicuramente tra le più affascinanti. Entrare nel mondo del giornalismo però non è semplicissimo. L'iter è lungo e pieno di insidie.

Giornalista pubblicista

Il primo passo da compiere è quello di effettuare una collaborazione giornalistica - retribuita - per almeno due anni al termine dei quali si può chiedere l'iscrizione, nell'elenco pubblicisti, presentando:

  • almeno 70 articoli pubblicati nel biennio

  • la copia dei pagamenti ricevuti

  • autocertificazione relativa ai dati anagrafici

  • certificato penale.

Inoltre se ci sono articoli siglati o non firmati, occorre presentare anche l'elenco di questi con la dichiarazione firmata dal direttore della testata.

La domanda va presentata in carta da bollo da 14.62.

Nel caso in cui l'istanza viene approvata il giornalista è tenuto a pagare:

  • 168 euro come tassa di concessione Governativa

  • 160 euro all'Ordine Regionale

Il Consiglio dell'Ordine Regionale si riunisce e decide se accettare o meno la domanda.

Praticante

Più complessa è la situazione del giornalista praticante, cioè colui che, una volta conseguito il tesserino di pubblicista, ambisce a diventare professionista. Per entrare a far parte di questa categoria bisogna superare un esame di cultura generale. Quindi il candidato effettua un periodo di apprendistato presso un'azienda editoriale per diciotto mesi al termine dei quali chiede di sostenere l'esame di Stato per diventare giornalista professionista. I praticanti non possono rimanere iscritti in questo elenco per oltre tre anni.

Giornalisti professionisti

Il giornalista professionista è colui che svolge la professione in maniera esclusiva e continuativa. Sono indispensabili:

  • età non inferiore ai 21 anni

  • iscrizione nell'albo dei praticanti

  • esercizio della pratica giornalistica da almeno 18 mesi

  • superamento della prova d'idoneità professionale a Roma.

Quest'ultimo punto consiste in una prova scritta ed orale. La parte scritta prevede tre prove. Il candidato deve: elaborare un articolo tra quelli proposti dalla commissione, effettuare una sintesi di uno scritto ed infine rispondere a cinque quiz di cultura generale.

La parte orale invece mira a constatare le conoscenze in merito al contratto nazionale di lavoro, alla deontologia e alla tecnica giornalistica.

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